La Musica dei Segreti di Erbadelvicino.com

1002003
io non capisco gli uomini, ma proprio non li capisco.. ti fanno capire che gli piaci un po’ poi spariscono,. e voi direte dopo una bella scopata? no… prima… il giorno prima sei la cosa più bella che gli sia mai capitata e dopo spariscono… quindi i casi sono due o io sono sfigata,oppure gli uomini sono tutti uguali, comincio a perdere fiducia negli esemplari della specie maschile.

Commento migliore: Ti rispondo alla tua perplessità sul fatto che gli uomini spariscano: è possibile, si è accorto che non sei la tipa che lui cerca, non gli piaci, non è detto che sia sempre necessaria una conoscienza approfondita per capire se una persona ti piace o meno, e ti assicuro che non è superficialità, semplicemente il ragazzo ha bene in testa cosa cerca e da piccole cose si rende conto se l’interesse nei tuoi confronti può nascere o meno. Se da subito magari non scatta qualcosa nella testa magari passa la voglia di approfondire. Tutto qui.
Replica: Ok è vero, è possibile ke lui si sia accorto ke lei non è la ragazza x lui, ke non gli piace, ma non è proprio un bel comportamento sparire del tutto senza neanke una parola, una spiegazione. Penso sia a questo ke si riferisce l’autrice.
Autrice: è vero, quando tu sparisci senza un valido motivo, da un giorno con l’altro così permetti che rimango male? soprattutto se la sera prima mi hai detto che sono la cosa più bella che ti sia mai capitata..

Canzone: I maschi
Autore: Gianna Nannini
Album: Maschi e altri [1987]

Testo canzone:
Tu quell’espressione malinconica
e quel sorriso in più, ma cosa mi fai?
Stai così vicino, così immobile parla qualcosa,
non ti ascolto ma…
i maschi disegnati suoi metrò
confondono le linee di Mirò
nelle vetrine, dietro ai bistrot
ogni carezza della notte è quasi amor
i maschi innamorati dentro ai bar
ci chiamano dai muri di città
dalle vetrine, dietro ai juke-box
ogni carezza della notte è quasi amor
tu sotto la giacca cosa avrai di più?
quando fa sera il cuore si scatena
mi va e sulle scale poi te lo darò quello che sento,
parlami ancora un pò…
i maschi disegnati suoi metrò
confondono le linee di Mirò
nelle vetrine, dietro ai bistrot
ogni carezza della notte è quasi amor
i maschi innamorati dentro ai bar
ci chiamano dai muri di città
dalle vetrine, dietro ai juke-box
ogni carezza della notte è quasi amor
i maschi innamorati come me,
ai maschi innamorati come te
quali emozioni, quante bugie,
ma questa notte voglio farti le pazzie!
Ai maschi allucinati come me
non è mai ora di dire addio tutta la notte voglio farti ancora mio!
ai maschi innamorati come me…

Una barzelletta anonima:
Una ragazza va da un prete per parlargli: “Padre, io ho comprato due pappagalline. Volevo insegnargli a parlare, ma loro dicono solo una frase!”. “E cosa dicono?” “Ciao, siamo due prostitute! Vuoi divertirti un po’?”. “Che scandalo! Fai così io ho due pappagalli maschi a cui ho insegnato a pregare e leggere la bibbia! Li mettiamo vicini cosi i miei lo insegneranno alle tue!”. “Oh grazie, grazie infinite!”. La ragazza porta le pappagalle, le mette vicino a quelli del prete che stavano dicendo il rosario. Le due iniziano: “Ciao, siamo due prostitute! Volete divertirvi un po’?”. E un pappagallo all’altro: “Metti via la bibbia Frank! Le nostre preghiere sono state esaudite!”

Dal telefilm Nip & Tuck:
Dal punto di vista del processo evolutivo, dottor Troy, tutti i maschi sono bastardi.